Dal Nord con dolcezza

Se nessuno ti vede mentre lo mangi, quel dolce non ha calorie.

(Dal web)

In fondo cosa c'è di più buono in un freddo pomeriggio d'inverno, che deliziare il palato con una Torta super calorica, come quelle che trovi nelle baite di montagna?

Viviamo per momenti così

Sono tornata dalle vacanze in montagna con la mia famiglia.

Una settimana tutta per noi, i ragazzi «impegnati» nelle salite/discese con gli sci, io e mio marito anche, ma tutto molto più lentamente. Era qualche anno che non tornavamo più tra questi paesaggi bianchi, ovattati, profumati di vento fresco... E' stato tutto perfetto, soprattutto quando alla fine della giornata ci ritrovavamo tutti quattro insieme a raccontarci tra le risate e le emozioni, l'accaduto durante il giorno. Di solito l'appuntamento era alla baita, degustando una bella fetta di torta accompagnata dal vin brulè, una grappa, un caffè.

Fare una vacanza in montagna, oltre a tanto divertimento sulla neve, è anche sinonimo di buona cucina!

Tutti proviamo il desiderio di vivere esperienze positive, riscoprire la bellezza del mondo, emozioni intense e momenti di vera felicità che sanno accarezzare lo spirito e farci provare la profonda intensità della vita.

Proprio ieri, ho avuto il bisogno irrefrenabile di rivivere la gioia e spensieratezza di quei giorni, ho mandato un messaggio al resto della truppa: - Appuntamento per le ore 17.30 da Mastro Cianuri. La mamma -

Io sono arrivata da Mastro Cianuri con un po' di anticipo, ho ordinato profumato (da Mastro Cianuri ne trovi veramente tanti di ottima provenienza. Guarda l'articolo sul tè del nostro blog), caffè caldo e cioccolato fumante (sul nostro Blog trovi articoli di approfondimento sul cioccolato). Poi ho scelto più assaggi delle torte nordiche che produce Mastro Cianuri e qui ho trovato davvero tanta scelta:

  • la Torta Sacher

  • la Linzer

  • la Langarola

  • lo Strudel

Mi sono messa comoda ad aspettarli, quando sono arrivati mi hanno chiesto il motivo di questa reunion in pasticceria, ho risposto con un sorriso che avevo bisogno di dolcezza e ho pensato a loro!

Tra un boccone di torta e un sorso di bevanda calda ci siamo sentiti di nuovo come in vacanza, padroni del nostro spazio e tempo.

Proprio questi momenti queste emozioni, a volte tornano d'improvviso, come un irresistibile tuffo al cuore... Tasselli preziosi che vanno a comporre quello che siamo e che amiamo ricordare, raccontare e conservare nel cuore.

Mastro Cianuri questo lo sa bene, trasmette queste emozioni accompagnando la nostra vita di tutti i giorni e in più momenti, sempre con gentilezza e con la qualità del suo servizio. L'ospitalità è una vocazione da Mastro Cianuri. Grazie.

Le Torte invernali di Mastro Cianuri

Da concedersi quando fa freddo, sono molto diverse tra loro e tutte davvero golose.

Tra le materie prime utilizzate: burro, latte, zucchero, cacao, caffè, nocciole e noci ne sono i padroni.

Di seguito trovate una breve descrizione per farvele conoscere.

Sacher

Fu il giovane pasticciere Franz Sacher che la realizzò nel 1832 in Austria.

Giovane panettiere di corte, fu il cancelliere Klemens von Metternich in persona a chiedergli di preparare un dolce per un ospite, poichè il pasticciere ufficiale di corte era malato.

Sacher, giovanissimo, amava molto il cioccolato, che decise di impiegare per la sua ricetta: il risultato fu questo straordinario dolce che si racconta, fece esultare Metternich al primo assaggio. La Torta Sacher viene servita a una temperatura di 16-18 gradi, accompagnata con panna montata non dolce e una tazza di caffè o tè.

Linzer

La Linzer Torte è la torta di Linz, capitale dell'Alta Austria. La ricetta di questo dolce è datata 1653. La torta di Linz è bassa e friabile, nell'impasto ci sono:

  • farina di nocciole

  • burro

  • tuorli d'uovo

  • scorza di limone

  • cannella

  • succo di limone

  • nocciole

Ricoperta da marmellata di ribes rosso, con le mandorle a fettine messe sopra come decorazione.

Langarola

La Torta Langarola è un dolce tipico della tradizione piemontese, in particolare della zona delle Langhe. Protagonista della ricetta, uno dei prodotti simbolo del Piemonte: le nocciole. Vengono tritate fino a ridurle in farina, vengono mescolate a uova e zucchero, si ottiene un dessert spumoso, goloso e dall'intenso profumo.

Strudel di mele con pasta sfoglia

Lo Strudel è un dolce a base di mele, pinoli o noci, uvetta e cannella.

La ricetta dello Strudel risale all'VIII secolo a.C., ovvero al tempo degli Assiri. Dolci simili si ritrovano anche nell'Antica Grecia del III secolo a.C., probabilmente, anche grazie alla via della seta, la ricetta si è così tanto diffusa modificando quella originale in diverse varianti: baklava, güllaç, börek e strudel. In Italia è il dolce tradizionale dell'Alto Adige, del Trentino, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, può essere servito caldo con gelato alla crema o vaniglia.

Lo Strudel ha ricevuto il riconoscimento P.A.T., che lo identifica come prodotto agroalimentare tradizionale italiano.